La presenza sui Social Media oggi è una sfida quotidiana, semplicemente perché c’è poco tempo per riuscire a fare tutto. Su Pinterest, poi, alcuni credono che basti creare una bacheca e caricare qualche pin per raggiungere i risultati agognati.
E invece non funziona così: se non definisci un piano d’azione che non si limiti a pinnare immagini dei tuoi prodotti, rischi solo di perdere tempo e denaro.
Prima di iniziare la tua avventura, su Pinterest devi farti delle domande, trovare le risposte giuste e poi pianificare le tue azioni: solo così potrai tradurre in successo la tua presenza social.
Come creare una strategia passo dopo passo
Mi auguro che prima di decidere di essere presente su Pinterest tu abbia valutato per bene la situazione, in termini di numeri (presenze del tuo target) e di contenuti (immagini da pinnare e repinnare).
Se hai già deciso di esserci, passiamo a capire come tu possa massimizzare i risultati in tempi brevi. Armati di carta e penna e rispondi alle domande.
1. Quali sono i tuoi obiettivi?
- Migliorare la presenza del tuo brand
- Portare traffico al tuo sito
- Acquisire nuovi clienti
- Interagire con i clienti già esistenti
- Raccogliere nuovi feedback e nuove recensioni
2. Chi è il tuo target?
- Definisci il tuo cliente ideale
- Raccogli informazioni su ciò che gli piace, sui suoi bisogni, sui suoi interessi, sui problemi che puoi risolvergli
3. Come si muovono i tuoi competitor?
- Studia cosa e quando pubblicano i tuoi competitor
- Analizza cosa fanno meglio e peggio di te
- Prendi spunto dalle interazioni dei clienti per nuovi bisogni o problemi da risolvere
Risposte alla mano, sei già a buon punto della tua strategia. Sono certa che tu abbia già a disposizione diverse idee di contenuti da cui iniziare, da integrare con il tuo personale modo di approcciare alle soluzioni per i tuoi clienti.
Suggerimenti per una presenza efficace
Comprendere i clienti e definire i contenuti in base alle loro necessità e interessi è un ottimo punto di partenza, ma da solo non basta. Per stabilire una presenza efficace sul web devi renderti riconoscibile agli occhi degli utenti: ti ricordo che hai a disposizione pochi secondi per attirare l’attenzione e, considerato che su Pinterest ogni pin è in competizione diretta con almeno altri tre pin grazie alla struttura a griglia che lo contraddistingue, l’effetto wow deve essere d’obbligo!
Personalizza le tue immagini
Inserisci il tuo logo o il sito di riferimento nella struttura dei tuoi pin, in modo da renderli unici a livello visuale. Assicurati di utilizzare le dimensioni corrette (800×1200 pixel è il minimo) per dar vita ai tuoi contenuti. Nel dubbio, affidati a canva.com: utilizza i suoi modelli e lasciati ispirare dai suoi esempi di grafica. E non dimenticare che “le persone comprano dalle persone”: mostra come i tuoi prodotti/servizi sono utili, migliorano la vita, facilitano le cose, fanno risparmiare tempo a chi li acquista.
Crea un calendario editoriale.
Definisci la frequenza di partecipazione: quotidiana, settimanale, mensile e la quantità di contenuti. Poi impegnati a mantenere l’impegno preso! A nessuno piace sentirsi abbandonato… Se proprio non ce la fai, prova a utilizzare un sistema di programmazione dei pin (ViralTag è tra i primi e più efficienti, ma anche Buffer può fare al caso tuo).
Socializza su altri canali.
Fai sapere ai tuoi fan/follower/seguaci che sei presente anche su Pinterest, quasi certamente con contenuti diversi (o almeno in formato diverso) rispetto agli altri canali. Prova a pubblicare la tua presenza su Pinterest anche sugli altri social e nella tua newsletter: includi gli ultimi pin pubblicati e ispira i tuoi lettori a seguirti. E non dimenticare di inserire i link (a tutti i) social anche nel sito, sul biglietto da visita e su tutto il materiale cartaceo che produci per il tuo brand.
E non dimenticare di misurare i risultati ottenuti: controlla settimanalmente quale tipo di contenuto è stato più apprezzato dai Pinterestiani e tienine conto per la produzione di contenuti futuri. Ma ricordati che la vita media di un pin si aggira sui cento giorni circa, quindi il successo va misurato su tempi medio lunghi per essere certi di apportare modifiche al piano editoriale 😉
Pratiche di successo
Su Pinterest, il successo di un brand è strettamente legato all’interazione che ogni pin riesce a creare con il pubblico. Se il pin pubblicato è efficace, porterà traffico al tuo sito e magari si trasformerà in vendita: ma non puoi riuscire nell’impresa se non guardi i prodotti con gli occhi dei clienti.
Ma come si realizzano immagini efficaci per il tuo brand? Vediamo di capirci qualcosa!
Forme e dimensioni
Mai come sui social, le dimensioni contano. A maggior ragione sul social più visual che c’è. Per la tua presenza su Pinterest prediligi immagini verticali: per una larghezza di 600 px, puoi giocare con l’altezza da 900 a 2100 pixel.
In questo modo le tue immagini si inseriranno alla perfezione nella griglia di visualizzazione: la caratteristica che ha reso Pinterest così famoso.
Colori e impostazioni
Da vari studi è stato dimostrato che i colori preferiti da chi naviga tra i pin sono tutte le tonalità di rosso e arancione, toni caldi e avvolgenti e capaci di attirare la nostra attenzione più velocemente dei toni freddi (come il blu).
In caso di dubbio, ricorda anche che le immagini multicolore ricevono più interazione rispetto a quelle con un solo colore dominante. E siccome le immagini parlano del tuo brand, fai che siano luminose, con forti contrasti e di alta qualità: attirano gli occhi e colpiscono il cuore.
Sfondi
Fai un attimo di mente locale su quali immagini apprezzi di più: primo piano con sfondo uniforme o primo piano su sfondo con diversi elementi?
Le classiche immagini del prodotto su uno smisurato sfondo bianco non arrivano al cuore: quindi è decisamente meglio evitarle sui social! La regola vorrebbe che, per essere apprezzato, il soggetto in foto deve stare su uno sfondo poco uniforme: non dico che più è incasinato e meglio è, ma magari uno sfondo multicolore (anche sfocato) aiuta meglio a focalizzare l’attenzione sul vero soggetto della foto.
E oltre gli accorgimenti grafici puoi sempre contare su quelli descrittivi. Per ogni pin verranno mostrati a video i primi 75/100 caratteri della descrizione, quindi cerca di racchiudere il senso in quest’intorno di parole. E non dimenticare le parole chiave: sceglile per spiegare ma soprattutto per rendere facilmente rintracciabile il tuo pin nelle comuni ricerche che i pinners fanno più e più volte al giorno.
Come ultimo suggerimento, mi permetto di ricordarti che le board di Pinterest possono cambiare posizione nella tua bacheca. Questa caratteristica diventa interessante e sfruttabile soprattutto se hai creato delle board stagionali: far trovare in prima linea i pin di maggiore interesse per la festività alle porte o per l’evento che si terrà (o si è tenuto) a breve, permette di rischiare un aumento dei repin dei tuoi contenuti!
E adesso a te la parola: usi già Pinterest per il tuo brand? Hai creato la tua strategia o vai a braccio? E sei soddisfatto dei tuoi risultati? Se ti va di condividere con noi le tue esperienze o se hai qualche domanda/dubbio da porre alla community, siamo qui a disposizione: perché la collaborazione è crescita!