Ogni giorno ci troviamo a comunicare con i nostri amici (magari per lavoro) attraverso app che ci permettono in maniera rapida di condividere foto, video o brevi messaggi di testo. Moltissimi di noi utilizzano WhatsApp, Telegram, Messenger e chat di vario tipo. Oggi però vi mostro in questa infografica come una nuova app, da noi poco nota, sta rivoluzionando il modo di interagire con gli altri e che relazione possono avere le aziende con i clienti.
Snapchat, la rivoluzione nei messaggi mordi e fuggi
La vera novità di questa App sta proprio nella durata dei messaggi e contenuti multimediali che ci possiamo inviare. Sì perché Snapchat, contrariamente alla concorrenza, non ci permette di conservare sul nostro cellulare l’archivio delle conversazioni o altro. I messaggi che ci possiamo scambiare si autodistruggeranno dopo poco tempo una volta letti. Questo può far storcere il naso a molti di noi, ma vi assicuro che il fenomeno è in continua crescita.
Nasce negli USA nel 2011, come fenomeno fra i teenagers, proprio perché in quella fascia non è consentito utilizzare le chat più famose per questione di privacy ed età. A questo punto Snapchat inventa il messaggino proprio come se fosse un appunto in un foglio di carta, per scambiarsi consigli sui compiti di classe o cosa fare il pomeriggio in città. In pochi anni diventa il fenomeno del momento e supera gli altri “colleghi” nella scalata delle app più scaricate. Nell’infografica vi mostro anche come ci sia una grande differenza di utilizzo, paragonando l’Italia agli altri paesi europei, e notando come soltanto una piccola percentuale dei nostri giovanissimi la utilizzano.
Infografica su Snapchat
Due tappe significative si hanno rispettivamente nel novembre 2014 e giugno 2015, quando i fondatori di Snapchat introducono due nuove funzionalità:
- Snapchash: la possibilità di effettuare pagamenti con l’app grazie a uno speciale QR code;
- Discover: la grande rivoluzione che le aziende e l’editoria hanno sfruttato grazie alla possibilità di creare delle storie fatte di foto, video e tanto altro a disposizione di tutti gli utenti, ma soltanto nell’arco di 24 ore; dopodiché vengono aggiornate per dare sempre una continua evoluzione della storia.
Anch’io ho iniziato a conoscere questa nuova applicazione, che interagisce con la rubrica del telefono e come le altre segnala quali sono gli amici che già la utilizzano. Non vi nascondo che l’idea di non trovare più una foto o qualcosa che mi piaceva rileggere un po’ mi terrorizza, ma Snapchat nasce proprio per questo scopo. Il suo divertente logo che richiama un “fantasmino” ci rende subito l’idea di evitare che molte catene social possano distruggere la vita di giovanissimi appassionati del web. La sua chiave di lettura l’ho vista proprio nella luce di questa riflessione personale.
Link ufficiale blog.snapchat.com
E voi conoscevate questo fenomeno? Vi aspetto nei commenti! 🙂