Oggi vorrei mostrarti non uno, ma due font.
Sono molto simili tra loro, comunicano le stesse sensazioni e possono essere utilizzati negli stessi ambiti, ma uno è un sans-serf e l’altro è un serif.
Questo è il Dynasty, un sans-serif con una massiccia ombreggiatura che gli dona un effetto rilievo.
Le linee sono piuttosto irregolari, sembrano quasi schizzate a mano. Questo conferisce al font un’aspetto informale e sbarazzino.
Puoi scaricarlo gratuitamente qui.
Questo invece è il serif, si tratta del Vintage One.
Come puoi vedere ha le stesse caratteristiche distintive del Dynasty.
Puoi scaricarlo gratuitamente qui.
Entrambi i font sono composti da 83 glifi, e contengono lettere maiuscole, minuscole, numeri e simboli.
Come utilizzare al meglio questi font?
Come già detto questi font hanno un aspetto piuttosto informale, per cui non è il caso di utilizzarli in contesti che prevedono una certa serietà, come un sito istituzionale, il volantino promozionale di un’agenzia di assicurazioni o il biglietto da visita di un medico.
Nell’ambito del web design, con questo genere di font si riescono ad ottenere risultati molto creativi ed efficaci principalmente in progetti dallo stile grunge, doodle o retrò.
Un ottimo esempio può essere il sito Mom & Popcorn:
Un’altro utilizzo interessante di questi font è il poster design:
Ti piacciono questi font?
Quali altri utilizzi creativi suggerisci?