Non c’è alcun dubbio che le piattaforme di social network siano diventate il fulcro della comunicazione e della narrazione. In cima a queste piattaforme possiamo porre Facebook, un’azienda immensa nella sua intrinseca potenza che riesce a dettare le regole della comunicazione aggiornamento dopo aggiornamento. E’ per questo che i più lungimiranti direttori di marketing hanno sapientemente deciso di investire in Facebook sfruttando il complesso ecosistema che sta alla base del social network stesso.
“La tecnologia” si legge in questo articolo “è la grande narrazione” e proprio la tecnologia ci mette a disposizione degli strumenti affinché la narrazione si arricchisca di contenuto e riesca, quindi, a coinvolgere i lettori, i fan, i follower. Molti modi per definire la community, costituita da coloro che entrano in relazione con il Brand ogni giorno. Il numero di like di una pagina Facebook è solo uno degli indicatori che vanno a delineare la community di un Brand.
Per qualsiasi Brand è fondamentale conoscere la community. Trovo che la definizione di Kim Garst di community inerente al discorso social media sia quanto di più preciso e azzeccato abbia letto nell’ultimo anno. Ne conosci una migliore?
Come insegna la stessa Garst, la community si crea nel tempo e necessita di molto impegno. Quando iniziano a delinearsi le varie nicchie che vanno a formare la community del Brand, il fermento a livello di commenti, interazione, scambio di opinioni ed esperienze crescerà sempre di più e supererà le aspettative e la forza del Brand. Questo è uno degli aspetti che amo del mio lavoro a contatto con i social media.
Inoltre la community va ascoltata e monitorata. Utilizzando dei tool puoi avere la situazione sotto controllo e muoverti di conseguenza. La strategia circa il marketing sul web attraverso la piattaforma Facebook non inizia ovviamente da qui, è partito molto prima ed esattamente quando sono stati fissati gli obiettivi del Brand che stai seguendo. Eppure la strategia può subire delle variazioni e il motivo ci viene offerto dal monitoraggio della nostra community. Per restare sull’argomento tool prova a dare un’occhiata a questo link.
Avere una pagina aziendale su Facebook è solo il primo passo per una strategia di marketing sul web di successo e uno degli obiettivi misurabili è la conversione dei fan in clienti. La strada verso la conversione è lunga e spesso tortuosa. Uno degli aspetti che non puoi tralasciare è il content marketing. Ora guarda questa meravigliosa infografica: The Online Marketing Funnel.
Le aziende che lavorano sul Content Marketing e quindi sui contenuti distribuiti attraverso gli strumenti e le piattaforme che il web mette a disposizione ottengono traffico di qualità verso il proprio sito web e tassi di conversione elevati.
Attenzione! Ho nominato la parola sito? Ho scritto sito-web? Esatto, hai letto bene. Ho scritto proprio sito-web.
La Fan Page diventa una delle principali fonti che vanno ad alimentare il sito web in termini di visite, interazione e soprattutto conversione. Ottimizzare la Fan Page significa poter raggiungere un target sempre più profilato e specifico da condurre verso il sito web. Qualche giorno fa ho affrontato una riunione in cui un’azienda voleva puntare tutto su Facebook senza inglobare nel discorso il sito web. Altre realtà invece ancora faticano a vederne l’utilità tanto che non hanno il sito internet. Com’è possibile, dirai? E invece è proprio così.
Stare su Facebook con la propria azienda significa fare Brand Awareness che, però, non si risolve nel numero di like o nel livello di interazione con il pubblico ma trova la sua stessa ragion d’essere nella fidelizzazione del cliente, nelle conversioni e quindi nella vendita del prodotto. Puntando tutto sulla Pagina Facebook ed escludendo il sito web dove approderanno i clienti se non c’è un punto d’atterraggio? Un salto nel vuoto, non credi?
La pagina Facebook è lo strumento grazie al quale il Brand si racconta ma non può finire qui! Se il Brand vuole realmente trasformare un fan in un cliente deve dirottare il fan verso il sito web, dimostrandogli che è in grado di offrire qualcosa in più, dando un significato alla sua esperienza.
I numeri contano, ma solo alcuni sono quelli vincenti!