Chi è David Pache?
Con sede a Ginevra e Losanna, in Svizzera, David è il fondatore di helveticbrands – uno studio creativo, famoso sia a livello nazionale che internazionale, specializzato nella creazione di loghi d’altissima qualità. Prendendo ispirazione da ciò che lo circonda, David si concentra sulla creazione di disegni che sono contemporanei, innovativi ed unici, in linea con la sua filosofia “out of the box thinking”. Il suo lavoro ha ricevuto numerose raccomandazioni da riviste e siti web inerenti al design, al web design e viene presentato su scala globale. Altri interessi di David, che influenzano il suo genio sono la musica, la scultura, il movimento artistico Suprematismo e le opere di pittori come Picasso e Mondrian.
Introduzione alla progettazione di un logo secondo David – ragionamento in prima persona
L’anno scorso sono stato avvicinato da una startup che ha richiesto un logo al fine di lanciare un business negli Stati Uniti. Il team di WebMynd erano 3 laureati dell’Università di Cambridge. WebMynd è un plugin che aggiunge due interessanti funzioni al browser: una registrazione di tutte le pagine che vengono visitate e l’integrazione della vostra cronologia con Google. Il plugin comincia subito a registrare la cronologia di tutti i siti web visitati, creando una timeline delle pagine, visualizzando inoltre una immagine di preview in modo da poter capire subito qual è quella che vi interessa rivedere. Per visualizzare tutte le pagine che avete visto su un determinato sito basterà cliccare sull’immagine di questo in WebMynd.
Il brief creativo
L’aspetto principale del loro progetto era quello di creare una identità che comunicava l’idea di raccogliere tutto ciò che si guarda sul web in un unico luogo. Volevano fare uno strumento che la gente preferisce utilizzare al posto della vecchia cronologia. Volevano anche che il logo fosse come o ricordasse un pulsante per indicare quando il plugin era in uso, pertanto il colore e la forma erano di grande importanza.
Per iniziare
Inizialmente, ho voluto creare “un concetto” con l’iniziale dalla WebMynd. Le linee semplici creavano un riferimento astratto di un cervello, organo sede della memoria. Memoria che ricorda il percorso – strada cronologica di un sito.
Nonostante l’idea fosse precisa a descrivere la funzione, questa proposta fu sbocciata poichè la ‘W’ non era abbastanza chiara e non esprimeva il concept che il cliente aveva esposto. Di conseguenza ho provvisoriamente abbandonato la linea e mi sono dedicato al colore. Io sono un grande fan delle opere di W.Kandinsky, un artista russo, incisore e teorico. Di seguito ho riportato l’opera, da cui ho preso l’ispirazione per la tavolozza di colori che potevano esprimere al meglio il logo WebMynd. L’uso del colore è ampio ma non è “di disturbo” per gli occhi e si distingue abbastanza da incuriosire il pubblico. Conseguentemente la giusta linea doveva sottolineare la scelta dei colori.
Redazione e sviluppo
Ho consultato il cliente e l’idea di creare un monogramma con la ‘W’ e la ‘M’ è stato promossa. Qui di seguito sono i miei schizzi iniziali.
Il primo schizzo è quello che mi ha dato il giusto feedback per proseguire con il mio studio.
Dopo un po ‘di ri-elaborazione di uno dei concetti, ho deciso su un design del tutto simmetrico, dove la’ W ‘rispecchiava la’ M ‘quindi ho trasferito il disegno in una griglia. Visto che il progetto aveva quattro elementi che erano identici nel design, sono stato in grado di concentrarli solo su un singolo elemento che poteva essere copiata e ruotata in un secondo momento utilizzando il software del computer.
Colori
Una volta che i quattro elementi sono stati tracciati e finalizzati, ho provato le combinazione colore possibili. Qui di seguito ho inserito alcuni schizzi:
Elaborazione finale
Ho provato molte combinazioni. E il risultato finale fu questo:
Consegna e risposte
Il cliente inizialmente ha promosso il concetto e lo ha utilizzato per un certo numero di mesi ma dopo un po ‘di ulteriori discussioni tra di loro, hanno deciso di scegliere un disegno diverso. Tuttavia essi conservano ancora i diritti del vecchio logo e se lo desiderano potranno usarlo nuovamente in futuro.
Un lavoro ragionato e pensato: fai anche tu le stesse mosse di Pache? Come realizzi i tuoi loghi?
Liberamente Tradotto da Web Design Wall