Il 2014 sta per finire e come sempre, in questo periodo dell’anno, c’è chi si dedica ai bilanci, analizzando quanto fatto, e chi si spinge a ipotizzare cosa ci attenderà nei prossimi mesi.
In particolare, uno studio condotto dall’agenzia Wheelhouse Advisors ha cercato di prevedere quali saranno i trend del web marketing nel 2015.
Il settore, come ben sapete, è in costante evoluzione, sarà interessante vedere se, effettivamente, queste previsioni si riveleranno fondate.
Tra i trend maggiormente in crescita pare proprio ci sia quello del content marketing, ed in effetti le aziende che decidono di aprire un blog o, semplicemente, di curare di più i contenuti sui social network sono in aumento, anche se c’è ancora moltissimo lavoro di informazione e sensibilizzazione da fare, in particolare in Italia, tra le realtà medie e piccole.
L’analisi dei dati (analytics) crescerà, stando alle stime, nel 2015 in modo rilevante, addirittura tra il 50 e il 60%. Pare proprio continuerà poi, con mezzi sempre più efficaci sul piano tecnico, l’offensiva di Google ai contenuti di bassa qualità.
Altra novità, per così dire, sarà la crescita del cosiddetto marketing one-to-one, che grazie all’analisi dei dati, sopra citata, e ad una profilazione sempre più precisa, permette di offrire contenuti rilevanti per l’utente, in base ai suoi interessi e bisogni, aumentando così in modo molto rilevante le interazioni, e soprattutto la soddisfazione dello stesso. Questa evoluzione passa da micro-targeting e remarketing, concetti già familiari a molti, ma che nel 2015 pare diverranno ancor più protagonisti.
Veniamo ora ad un aspetto di certo molto interessante per chi lavora nel settore, dopo aver visto quali saranno, probabilmente, le novità del 2015, cerchiamo anche di capire come, e soprattutto quanto, le aziende investiranno in questi strumenti del marketing digitale, affiancandoli, o magari preferendoli, ai tradizionali canali di promozione.
Nel mondo la pubblicità online avrà un incremento su base annua del 10%, e nel 2015 sarà in particolare il mobile a continuare la sua inarrestabile crescita, che potrebbe arrivare anche ad un +50%.
L’advertising su dispositivi mobili è quindi il futuro, o meglio il presente, e pare che finalmente le aziende inizino a rendersene conto e a investire sempre più in questo fondamentale canale, che grazie anche alle citate novità frutto di tecnologie sempre più sofisticate e di approcci innovativi sul piano della comunicazione, è potenzialmente capace di dare ottime soddisfazioni.