Qualche tempo fa è uscita una utile checklist firmata da Neil Patel, uno dei maggiori influencer del web secondo il Wall Street Journal, nonchè uno dei migliori web marketer in circolazione. Su QuickSprout ha stilato una lunga lista di cose da verificare prima di pubblicare un nuovo post, che ritengo molto utile.
Alcuni punti ti sembreranno ovvi, ma stamparseli ed averli davanti tutti insieme potrà rendere il tuo prossimo post migliore e, come dice Neil, anche più condivisibile e più appetibile ai commenti. Ecco quindi le 40 domande da farti prima di pubblicare un post!
Headline
Quando scrivi la tua headline domandati:
1. Qualcuno digiterà la mia headline su Google? – Se la risposta è sì, allora probabilmente genererà traffico sul tuo blog.
2. La mia headline solletica la curiosità del lettore? – Una headline intrigante genera più click.
3. La mia headline è breve e concisa? – Se superi i 57 caratteri per la tua headline, sappi che risulterà tagliata nelle ricerche di Google.
4. La mia headline è chiara e comprensibile? – La chiarezza è fondamentale. Se il lettore non sa su cosa clicca, sarà più facile che esca dal subito dal tuo blog.
5. Comunico qualche emozione? – Se la tua headline riesce a provocare un’emozione sarà anche più appetibile.
6. La mia headline contiene delle parole chiave? – Se la risposta è no, non pretendere di essere tra nei risultati di ricerca.
Introduzione
Tutti i post che si rispettano devono avere un’introduzione, che deve rispondere a queste domande:
7. Sto agganciando i miei lettori? – Per farlo poni una domanda nel paragrafo di introduzione.
8. E’ concisa? – Non dilungarti nell’introdurre il tuo argomento, ma vai dritto al punto. Tre paragrafi sono generalmente la lunghezza ideale.
9. Descrive ciò di cui parlerò? – Leggendo l’introduzione i lettori devono capire se l’argomento che tratterai fa al caso loro oppure no.
10. Ho messo un’immagine? – Che sia un video od un’immagine, questa deve attrarre i tuoi lettori e far sì che continuino a leggere.
Body
Quando scrivi un nuovo post, assicurati di rispondere a queste domande:
11. Ho usato dei sottotitoli? – Rendono la lettura più facile e scorrevole.
12. I paragrafi sono entro le 5 righe? – Un paragrafo non deve superare le 5-6 righe. Oltre questa lunghezza il tuo post potrebbe sembrare troppo impegnativo da leggere.
13. Sto creando una conversazione? – Usa la prima e la seconda persona quando scrivi. Creereai una conversazione immaginaria con il lettore.
14. Ho usato il corsivo? – Usa il corsivo per le tue domande. Darà un effetto più personalizzato al tuo post.
15. Sto raccontando una storia? – I lettori si annoiano facilmente, quindi attira la loro attenzione. Racconta loro una storia e mantienili attenti.
16. Sto usando foto o immagini per arricchire il mio post? – Immagini, video, ma anche grafici ti aiuteranno a personalizzare il tuo post.
17. Il post è efficace? – Se è pieno di fuffa e banalità, nessuno lo leggerà.
18. Sono smart? – Usa un linguaggio accattivante e parla direttamente al tuo lettore, che certamente apprezzerà.
19. Ho fatto riferimento a qualcosa avvenuto di recente? – usa Google e Yahoo per scoprire quale sono le ultime novità nel tuo settore e usale per creare un post che possa generare traffico.
20. Su quali emozioni sto facendo leva? – Il tuo post deve fare leva sull’umorismo o sulla rabbia. Scegli con cura quali emozioni vuoi suscitare e usale in tutto il contenuto. Il tuo lettore deve essere su una montagna russa continua, passando da un’emozione all’altra proprio come fanno le soap opera.
21. La formattazione è corretta? – Gli strumenti di formattazione del testo non mancano dentro WordPress: dalle liste alle citazioni rendi il tuo testo più leggibile ed anche digeribile.
22. Ho messo dei link ad altri siti? – Se la risposta è sì, allora contattali e chiedi loro di condividere il tuo post dove vengono citati.
23. Ho menzionato qualche expert? – Citare il pensiero di un esperto renderà il tuo post più autorevole. Inoltre, come sopra, puoi chiedere che il post sia condiviso da coloro che hai citato.
24. Posso provare ciò che dico? – Se hai fatto delle affermazioni importanti, devi essere pronto a provarne la veridicità. Statistiche e dati alla mano ti aiuteranno a consolidare la tua credibilità ed fati diventare un expert.
Conclusione
Quando arrivi alle conclusioni del post domandati:
25. Ho concluso il post con una domanda? – Finire il post con una domanda aiutata a generare commenti. Mi raccomando, usa il corsivo per la domanda.
26. Sono riuscito a riassumere il post in 3 paragrafi? – Il riassunto deve essere breve, efficace e conciso. Deve essere l’essenza del post per il tuo lettore.
27. Il riassunto è inferiore alle 200 parole? – Se hai superato le 200 parole, allora stai vagheggiando, se non proprio fuffeggiando. Un buon riassunto deve essere tra le 100 e 150 parole.
28. Ho lasciato spazio all’interpretazione? – Non devi scrivere delle verità o sentenze assolute su un argomento. Lascia spazio alle interpretazioni e soprattutto alle discussioni ed opinioni dei tuoi lettori.
29. La conclusione del mio post incoraggia il lettore? – I lettori più esigenti andranno prima a leggere la conclusione del post, che farà loro decidere se l’articolo merita di essere letto dall’inizio.
Promozione
Prima di pubblicare il post, pensa e rispondi:
30. Sto pubblicando al momento giusto? – C’è una scienza dietro al content marketing, che ti può dire quando pubblicare.
31. Pubblico sul mio sito? – Secondo questo post meglio se pubblichi su un blog altrui.
32. Sto raccogliendo gli indirizzi mail? – Non dovresti pubblicare un nuovo contenuto a meno di raccogliere degli indirizzi mail. Quegli indirizzi sono il miglior modo per far tornare i lettori sul tuo blog.
33. Ho un lead magnet per il lettore? – I regali, tecnicamente chiamati lead magnets, ti permettono di ottenere gli indirizzi di posta dei tuoi lettori. Offri un ebook o un PDF in cambio di quell’indirizzo.
34. I bottoni per la condivisione social ci sono? – I bottoni per la condivisione social in fondo al post, così come il click to tweet all’interno del post, incoraggiano il lettore alla condivisione.
35. Ho una lista dei miei profili social sul blog? – Ogni volta che pubblichi un post devi farlo condividere.
36. Sto usando media tag per i social? – Se non li usi allora neanche le tue condivisioni social non lo faranno. Leggi qui per approfondire.
37. Ho citato l’expert nella condivisione? – Citandoli con una mention aumenterai le ri-condivisioni ed i like.
38. Ho mandato un messaggio diretto agli influencer su LinkedIn? – un piccolo trucco che può aiutarti a generare più condivisioni.
39. Ho trasformato il mio post? – Trasforma il tuo articolo in un PDF o in una presentazione da condividere su piattaforme diverse. Ad esempio usa SlideShare per avere più traffico e condividere i tuoi contenuti. Contenuti che devi ovviamente aver reso adatti ai formati scelti e sopratutto diversificati per non cadere nell’errore dei contenuti duplicati.
40. Ho condiviso i miei contenuti più di una volta? – Tu per primo devi condividere i tuoi articoli, almeno 2-3 volte, su canali social come Twitter. Non tutti i tuoi lettori vedranno il tuo articolo al primo tweet.
Una lunga lista di domande, decisamente. Lista stilata da uno dei più importanti esperti di marketing in giro al momento (qui trovi il post di Neil Patel).
Tante cose a cui pensare di pubblicare un post, vero?