Venti e onde sono sempre dalla parte dei navigatori più abili.
Edward Gibbon, Storia della decadenza e caduta dell’Impero Romano, 1776/89
Navigare nel mare del copyright è difficile; su YouTube ancora di più. Dal Fair use alla parodia, passando per Gameplay, unboxing, prodotti della cultura Fandom. Per non parlare della musica: a creare problemi non sono solo le immagini ma, anzi, la maggior parte delle volte le segnalazioni arrivano proprio sulle colonne sonore dei nostri video. Il Content ID ha reso tutto più difficile perché automatico; tuttavia con l’equipaggiamento giusto si possono superare anche questi scogli (o almeno tentare di non affogare).
YouTube ha pensato di aiutarci creando uno strumento, un Troubleshooter, per risolvere i problemi relativi alle rivendicazioni sul copyright. Una specie di quiz dove, man mano che rispondi, ti avvicini alla comprensione del tuo problema – capire cosa è successo al tuo video – e alla sua soluzione. Infatti c’è molta confusione intorno alle varie tipologie di reclami che i nostri video possono ricevere. Per esempio, qual è la differenza tra Avvertimento sul copyright e Corrispondenza con contenuti di terze parti? Questo strumento ci aiuta proprio a navigare in questo mare e a prendere le decisioni (ad esempio contestare una rivendicazione oppure confermare) in maniera più consapevole. Lo strumento è qui e si consulta più facilmente delle pagine standard della guida.
Se il problema è la musica, puoi rimuoverla. Si può fare con uno strumento, per ora in beta, che permette di rimuovere i brani rivendicati da Content ID. La cosa interessante è che mentre i contenuti audio rivendicati vengono rimossi, gli altri livelli audio rimangono invariati.
Se il tuo video rimane totalmente senza musica, puoi aggiungerne un’altra. Lo strumento che ce lo permette è AudioSwap, con il quale possiamo aggiungere tracce audio a video già caricati sul canale. La traccia va a sostituire quella precedente.
Insomma, abbiamo tre nuovi strumenti per fronteggiare il nemico.
YouTube ha comunicato ai propri partner queste novità in una mail inviata ieri. Nel video trovi un riassunto delle altre informazioni presentate riguardo alla rivendicazione dei contenuti ed il Content ID.
Crediti foto: Mikebaird