Cosa chiara a tutti è che Instagram è un servizio di photo-sharing, cosa meno chiara a tutti è che può essere parte integrante di una buona strategia di social media marketing! Quindi smettiamo di fotografarci le scarpe e lasciamo stare in pace i gatti.
I suoi creatori, Kevin Systrom e Mike Krieger, hanno rilasciato l’app per Apple nell’ottobre 2010 e a dicembre dello stesso anno hanno raggiunto 1 milione di utenti. L’anno successivo hanno introdotto gli hashtags, in modo da rendere le foto facilmente trovabili e hanno varcato la soglia dei 5 milioni di utenti. A marzo 2012 Instagram raggiunge i 25 milioni di utenti e lanciano anche l’app per Android. Questi sono solo alcuni dei numeri che possono aiutarti a immaginare quanto Instagram sia potente come strumento per divulgare i valori o le idee di un brand. Ritorniamo sempre allo stesso discorso, un’immagine vale più di mille parole. Le immagini sono i contenuti preferiti di tutti fondamentalmente, sono quelli più condivisi, più visti, più suggeriti agli amici. Se sono davvero belle potrebbero anche diventare uno sfondo, essere utilizzate come copertina su facebook, intestazione su twitter… la diffusione di una bella immagine che trasmette un’emozione non ha fine.
Instagram e Facebook: uno strumento per il SMM
Nell’aprile 2012, Mark Zuckerberg creatore di Facebook, compra Instagram per 1 miliardo di dollari! Anche questo dato è importante e fa riflettere. D’altronde se Facebook avesse lanciato un servizio simile di condivisione delle immagini (e fu anche annunciata una notizia del genere) credi che Instagram non sarebbe stato un enorme competitor, anzi, un problema per la diffusione del servizio? Io penso proprio di si.
Vediamo quindi come integrarlo nella nostra strategia di social media marketing:
- Il primo passo è scaricare l’app e creare un profilo. Quindi scegli il nome utente (ad esempio quello dell’azienda), imposta un’immagine del profilo (logo dell’azienda), scrivi una breve ma chiara descrizione e inserisci l’indirizzo del sito web.
- Il profilo può essere collegato a vari social network, tra cui Facebook e Twitter e direi che per iniziare vanno bene questi due; per associarli basta modificare le impostazioni di condivisione (stesso dall’app) e attivare questi ultimi.
- Poco tempo fa c’è stata una questione sulla privacy delle proprie foto su Instagram. Per quello che ne so nessuno prenderà le tue foto per utilizzarle con scopi economici senza avvisarti, se vuoi saperne di più basta accedere dall’app alla sezione “Normativa sulla privacy” li ci sono scritte tutte le informazioni riguardo al subentro di Facebook, all’uso dei tuoi dati ecc… C’è l’opzione “Le foto sono private” che si potrebbe anche attivare, ma visto che stiamo parlando di pubblicizzare un servizio, un’attività, un’azienda, io non ti consiglio di farlo, perché mettere un ostacolo tra l’utente finale e te?
- Anche se si tratta prima di tutto di un applicazione mobile (infatti le foto le puoi caricare solo tramite l’app), Instagram ha recentemente lanciato una versione web con i profili utenti molto simili a quelli di Pinterest. Grazie alla sezione “badge” puoi collegare il tuo profilo al tuo sito web molto facilmente.
Ora ecco dei consigli pratici per utilizzare Instagram per promuovere al meglio il tuo business:
- Non utilizzarlo come una semplice vetrina, non basta. Gli utenti instagram (in realtà tutti) preferiscono la creatività, quindi trova il modo di rendere interessanti le tue immagini. Scatta foto dei prodotti in magazzino, foto dei dipendenti, dei clienti che li utilizzano o magari potresti utilizzarlo per annunciare l’uscita di un nuovo prodotto facendo dare a i tuoi utenti una sbirciatina e aggiungi uno dei filtri che hai a disposizione sull’applicazione.
- Dai un contesto alle tue foto. Aggiungi contenuto descrittivo nella sezione “didascalie” magari inserendo informazioni sul prodotto, codici promozionali o utilizza quella sezione per fare domande e invogliare i tuoi utenti ad interagire.
- Puoi mostrare come sono fatti i prodotti! Una specie di “Com’è fatto”, creare una serie di immagini con i vari processi che mostrano come vengono realizzati i tuoi prodotti.
- Mostra quello che succede dietro le quinte: è un buon modo per costruire un rapporto di fiducia. Fai vedere cosa accade nella tua azienda, chi siete, come lavorate o come vi divertite perché no!
- Utilizza gli hashtags più importanti per la tua attività. Similmente a Twitter, Instagram utilizza gli hashtags o parole chiave anticipate dal simbolo #. Sono un modo per categorizzare le immagini attorno a temi specifici. A tal proposito venerdì mattina nella rubrica “Ti consiglio un’app” della fanpage di Webhouse su Facebook, ti consiglierò un app che suggerisce gli hashtags più utilizzati su Instagram in quel periodo.
- Puoi creare contest fotografici! Di solito sono quelli che coinvolgono più persone. Attenzione però: non devono essere contest a premi altrimenti, per legge, diventano concorsi veri e propri. Instagram non fornisce una funzionalità ad hoc ma c’è un servizio, Statigram, che lo fa. Puoi creare il contest e associarlo a un hashtags, come ha fatto ad esempio Bob Dylan per promuovere la pubblicazione del singolo Duquesne Whistle: per creare il video è stato chiesto ai fan di scattare una foto contenente il proprio verso preferito della canzone e di pubblicarla utilizzando l’hashtags #DylanLyricPhotos. In alternativa puoi scegliere di affidarti ad una comunità organizzata, gli Instagramers, distribuita in tutto il mondo, pure in Italia, che si occupa di realizzare eventi anche sponsorizzati come Instameet.
- Condividi le foto sugli altri social network: Facebook e Twitter ad esempio, anche se Instagram offre la possibilità di condividere anche su Flickr, Tumblr, Foursquare e via Email.
- Coinvolgi i tuoi dipendenti e incoraggiali a scattare e condividere foto con Instagram. Puoi creare hashtags specifici per loro; questo può essere un buon modo per rendere la tua azienda più social.
Il web è sempre più visivo, sempre più social e Instagram è un social di condivisione di immagini, segue al massimo questa tendenza. Milioni di persone lo usano per esprimere i propri interessi. Puoi fare lo stesso per il tuo business! Racconta tramite le immagini la storia del tuo brand e, se lo hai fatto, parlacene.